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Abolizione superbollo: nuove novità

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha definito una possibile tabella di marcia per la transazione verso l'abolizione del superbollo. La strada indicata prevede l'innalzamento della soglia da 252 a 272 cavalli nella legge di bilancio 2026 e a 306 in quella del 2027, verso un'abolizione graduale.


Indice


La progressione

Come già detto il piano prevede l'innalzamento della soglia dopo la quale di paga il superbollo a 272 cavalli nel 2026 e a 306 nel 2027, questo sistema più graduale vuole evitare che la cancellazione totale immediata provochi shock finanziari. L'obiettivo è che il gettito di iva provocato dall'innalzamento graduale della soglia possa permettere l'abolizione totale.

Abolizione superbollo: nuove novità

Motivazioni

La scelta politica punta a correggere una distorsione percepita nel sistema di tassazione automobilistica che penalizzava le vetture per potenza a prescindere dalle emissioni reali. L’innalzamento della soglia e la successiva abolizione intendono stimolare il mercato, agevolare il rinnovo del parco auto e sostenere il settore produttivo e commerciale. Il percorso graduale è pensato per permettere la definizione di criteri alternativi di prelievo che privilegino la lotta all'inquinamento.

Impatto

L'impatto sugli automobilisti sarà molto limitato nella prima fase di questo cambiamento in quanto saranno agevolati solo coloro che possiedono un veicolo meno potente di 272 cavalli. Tuttavia questa riforma rappresenta l'inizio di una possibile abolizione ed il raggiungimento di un grosso traguardo nel mondo automobilistico.

Criticità

Rimangono aperte alcune criticità pratiche e politiche. La modalità di integrazione fra le tasse automobilistiche tradizionali e i nuovi criteri ambientali richiede norme chiare e procedure amministrative aggiornate. Le province e le regioni dovranno adeguare i sistemi di riscossione e informazione ai contribuenti per evitare errori e contenziosi.


In conclusione questa riforma non rappresenta nulla di ufficiale ma una dichiarazione del Ministro delle infrastrutture e trasporti, tuttavia questa strada più graduale e progressiva sembra più realistica rispetto alle precedenti promesse mai mantenute, come la riduzione entro l'estate 2025 e la completa a abolizione per la fine dell'anno, ne parlo in questo articolo. Inoltre sono già previsti cambiamenti per quanto riguarda bollo e superbollo nel 2026, trovi l'articolo qui. Pensi che sia un'altra promessa che non verrà mantenuta oppure si arriverà alla completa abolizione? Fammelo sapere con un commento.




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