Guida accompagnata: requisiti, costi e vantaggi futuri
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Aggiornamento: 4 giorni fa
La guida accompagnata rappresenta una delle innovazioni più significative introdotte nel panorama automobilistico italiano degli ultimi anni, offrendo ai giovani la possibilità di iniziare la propria esperienza alla guida prima del compimento della maggiore età. Questa modalità formativa, regolamentata dal Decreto del Ministero dei Trasporti n. 213 dell'11 novembre 2011 e dall'articolo 115 del Codice della Strada, consente ai diciassettenni di acquisire esperienza pratica sotto la supervisione di accompagnatori qualificati, creando un ponte educativo fondamentale verso l'autonomia alla guida.

Il Quadro Normativo di Riferimento
La guida accompagnata trova la sua regolamentazione principale nel Decreto del Ministero dei Trasporti n. 213 dell'11 novembre 2011 e nell'articolo 115, commi dal 1bis al 1septies del Codice della Strada. Questi riferimenti normativi stabiliscono non solo i requisiti di accesso al programma, ma anche le responsabilità degli accompagnatori, le caratteristiche dei veicoli utilizzabili e le procedure amministrative necessarie per ottenere l'autorizzazione.
Requisiti del Diciassettenne: Le Condizioni Fondamentali
Per accedere al programma di guida accompagnata, il candidato deve soddisfare una serie di requisiti specifici che garantiscono sia la sua preparazione di base sia la sicurezza durante le esercitazioni. Il primo e più ovvio requisito è l'aver compiuto 17 anni di età, condizione che rappresenta il punto di partenza legale per questa particolare forma di apprendimento.
Un elemento distintivo e spesso sottovalutato è la necessità di essere già in possesso di una patente di categoria inferiore, specificamente la patente A1 o B1. La patente A1, ottenibile dai 16 anni, abilita alla guida di motocicli con cilindrata fino a 125 cc, potenza massima di 11 kW e tricicli di potenza massima 15 kW. La patente B1, anch'essa conseguibile a 16 anni, consente invece di guidare quadricicli non leggeri con massa a vuoto fino a 400 kg e potenza massima di 15 kW.
Il terzo requisito fondamentale riguarda l'aver completato un corso di formazione obbligatorio presso un'autoscuola autorizzata, che prevede un minimo di 10 ore di guida pratica. Questo corso rappresenta il cuore della preparazione teorico-pratica e sarà approfondito in una sezione dedicata.
Requisiti dell'Accompagnatore: Competenza e Responsabilità
La figura dell'accompagnatore rappresenta uno degli elementi più critici dell'intero sistema di guida accompagnata, poiché da essa dipende gran parte del successo formativo e della sicurezza del giovane conducente. I requisiti stabiliti dalla normativa per gli accompagnatori sono stati definiti con particolare attenzione, bilanciando l'esigenza di competenza tecnica con quella di accessibilità del programma per le famiglie italiane.
Il primo requisito fondamentale riguarda il possesso della patente di guida di categoria B o superiore da almeno dieci anni consecutivi.
Un secondo requisito di particolare rilevanza è il limite di età massima fissato a 60 anni.
La terza condizione essenziale riguarda l'assenza di provvedimenti di sospensione della patente di guida nel periodo recente.
La Scelta degli Accompagnatori
Una caratteristica particolarmente apprezzata del sistema italiano è la possibilità per il candidato di designare fino a tre accompagnatori diversi. Questa flessibilità risponde a esigenze pratiche concrete: permette di alternare le sessioni di guida in base alla disponibilità dei familiari o degli amici qualificati, consente di sperimentare stili di insegnamento diversi e garantisce continuità formativa anche in caso di impedimenti temporanei di uno degli accompagnatori designati.
I Costi della Guida Accompagnata
L'aspetto economico della guida accompagnata rappresenta una considerazione importante per le famiglie che valutano questa opzione formativa. I costi complessivi del percorso variano in base alla regione e all'autoscuola prescelta, ma seguono generalmente una struttura tariffaria standardizzata che riflette i servizi offerti e le procedure amministrative necessarie.
Analizzando le tariffe di una autoscuola tipo, il corso di guida accompagnata completo prevede un costo di 465,40 euro per la componente didattica, 102,40 euro di IVA e 42,20 euro di spese per la Motorizzazione, per un totale di 610 euro. Questo importo comprende le 10 lezioni di guida da 60 minuti ciascuna su autovettura e il rilascio dell'attestazione finale necessaria per l'ottenimento dell'autorizzazione ufficiale.
È importante sottolineare che questo investimento iniziale può generare risparmi significativi nel percorso successivo verso la patente B.
I Vantaggi Strategici per il Conseguimento della Patente B
Il principale beneficio riguarda l'esenzione dalle sei guide obbligatorie normalmente richieste per il conseguimento della patente B. Questa esenzione non è solo un vantaggio economico, ma riflette il riconoscimento ufficiale della preparazione superiore acquisita attraverso il percorso di guida accompagnata.
Al compimento dei 18 anni, chi ha completato la guida accompagnata può richiedere immediatamente il foglio rosa per la patente B, senza dover ripetere le ore di guida obbligatorie. Questa accelerazione del processo di conseguimento della patente rappresenta un vantaggio significativo, sia in termini di tempo che di costi.
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