Nuovo papa: la papamobile?
- AutoeAuto
- 8 mag
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L’elezione di Papa Leone XIV, il primo pontefice americano della storia, ha segnato un momento storico e di grande entusiasmo per i cattolici di tutto il mondo, come testimoniato dalla folla festante in Piazza San Pietro e dalle celebrazioni in molte città europee. In questa atmosfera di rinnovamento, anche i simboli della mobilità papale sono al centro dell’attenzione, a partire dalla Papamobile.
La Papamobile “vecchia”: un simbolo in evoluzione
Fino al Giubileo del 2025, Papa Francesco ha utilizzato una Papamobile Mercedes Classe G, tradizionalmente alimentata a benzina e già profondamente personalizzata per le esigenze del Pontefice. Questa vettura, fedele alla tradizione Mercedes che da quasi un secolo fornisce veicoli al Vaticano, era caratterizzata da un allestimento che permetteva al Papa di essere visibile e vicino ai fedeli durante le udienze pubbliche.
La nuova Papamobile elettrica: tecnologia e sostenibilità
In occasione del Giubileo 2025, la Mercedes ha realizzato e donato al Vaticano una Papamobile completamente elettrica, basata sulla nuova Mercedes Classe G 580 EQG, segnando una svolta storica: è la prima Papamobile a zero emissioni della storia.
Caratteristiche principali della nuova Papamobile:
Motorizzazione elettrica: quattro motori, uno per ruota, per una potenza complessiva di 587 CV e 1.164 Nm di coppia, alimentati da una batteria da 116 kWh che garantisce circa 470 km di autonomia, con trasmissione adattata per la marcia lenta delle parate papali.
Personalizzazione estrema: la carrozzeria, completamente realizzata a mano, è rifinita in bianco perla, con interni anch’essi bianchi e dettagli studiati per comfort e sicurezza.
Configurazione su misura: la parte posteriore del tetto è stata rimossa per creare una piattaforma panoramica con sedile centrale girevole e regolabile in altezza, affiancato da due sedili per la sicurezza del Pontefice. In caso di maltempo, è possibile installare rapidamente un hardtop rigido.
Accessibilità e sicurezza: la porta posteriore sinistra è stata completamente ricostruita e saldata come unico elemento, mentre quella destra è stata modificata per agevolare l’accesso e la sicurezza.
Questa Papamobile, consegnata personalmente al Papa dal CEO Mercedes Ola Källenius, rappresenta il frutto di una collaborazione di circa un anno tra il reparto personalizzazioni di Mercedes, la fabbrica di Graz e il Vaticano, con l’obiettivo di coniugare tradizione, innovazione e sostenibilità.
Uno sguardo al futuro: la Papamobile di Papa Leone XIV
Con l’elezione di Papa Leone XIV, la questione della Papamobile si pone nuovamente al centro dell’attenzione. La Mercedes EQG 580 elettrica, realizzata per Papa Francesco e appena consegnata, rappresenta attualmente lo stato dell’arte e sarà protagonista degli eventi del Giubileo 2025. Tuttavia, con l’avvento di un nuovo pontefice, è probabile che il Vaticano possa valutare ulteriori personalizzazioni o addirittura una nuova Papamobile, coerente con le esigenze e la sensibilità di Papa Leone XIV, soprattutto in tema di sostenibilità e innovazione tecnologica.
“Il Vaticano si è posto l’obiettivo di rendere ogni suo veicolo completamente privo di emissioni entro il 2030”.
Non è escluso, dunque, che la Papamobile possa continuare a evolversi, magari con ulteriori soluzioni di sicurezza, comfort e connettività, sempre nel segno della tradizione e dell’attenzione all’ambiente.
In sintesi: L’elezione di Papa Leone XIV si inserisce in una fase di profondo rinnovamento anche per la mobilità papale: la Papamobile elettrica Mercedes Classe G, appena donata a Papa Francesco, rappresenta il punto di riferimento attuale, ma non si esclude che il nuovo Papa possa presto disporre di una versione ulteriormente personalizzata, in linea con la sua visione e con l’impegno del Vaticano verso la transizione energetica.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE !!
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